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La Madonna della Libera e il culto al Sud (e a Marcianise)

Madonna Della Libera Di Marcianise

Uno dei culti più diffusi a Marcianise è sicuramente quello della Madonna della Libera. In città, infatti, abbiamo anche la presenza di una chiesa omonima consacrata proprio alla Vergine, che qui si festeggia l’8 settembre. Andiamo a scoprire la storia dei miracoli che consacrarono questa devozione e della sua diffusione soprattutto nel sud dell’Italia.

Miracoli ed iconografia della Vergine

Il culto della Madonna della Libera ha origine antichissime. Si lega infatti all’assedio che l’imperatore bizantino Costante II tenne a Benevento nel 663. Il 2 luglio di quell’anno, infatti, la Vergine apparve con la croce impressa sul palmo della mano per liberare la città dall’invasore orientale. Questa figura della croce, da quel momento, entrò nell’iconografia ricorrente impiegata per raffigurare la Madonna della Libera. Ella, simbolo di lotta e liberazione dei popoli, appare spesso seduta sul trono con Gesù in grembo che gioca con una colomba trattenuta da un filo. Oltre che sul palmo, la croce è impressa anche sul collo della Vergine.

Madonna Della Libera Di Rodi Garganico
L’icona bizantina della Vergine conservata a Rodi Garganico. Fonte: Uriatinon

Questa iconografia deriva dall’icona bizantina che i Veneziani trafugarono nel 1453 a Costantinopoli. Questa raffigurazione si trova oggi nell’omonimo santuario di Rodi Garganico, sorto a seguito di un’altra leggenda. Qui, infatti, si sarebbe arenata la nave che trasportava l’icona. In seguito a tale evento, la Madonna della Libera è diventata la patrona del comune in provincia di Foggia, che la festeggia ogni 2 luglio.

Diffusione del culto della Madonna della Libera

Le due leggende, come detto, sono ambientate nel Sud dell’Italia ed è proprio in quest’area che il suo culto è più radicato. Basti pensare, infatti, che a venerarla con particolare riguardo era addirittura San Pio da Pietrelcina, dove era festeggiata la prima domenica d’agosto. Il frate, parlando della Vergine, più volte la defienì con affetto e devozione ‘A marunnella nostra. Anche a Cercemaggiore, in Molise, il suo culto è molto sentito. Qui, infatti, nella seconda metà del Quattrocento, venne eretto un santuario per contenere una statua della Vergine. Una cappella a lei dedicata, inoltre, si trova anche a Maiori, dove la sua ricorrenza si festeggia il lunedì in Albis.

Santuario Della Madonna Della Libera A Carano
Il Santuario consacrato alla Madonna della Libera a Carano. Fonte: Facebook

Il suo culto, inoltre è sentitissimo ad Aquino (provincia di Frosinone), dove si trova una chiesa monumentale romanica ad essa consacrata. Molto sentita è la processione con cui i fedeli portano la Vergine per il paese la prima domenica di ottobre. Il culto della Madonna della Libera, inoltre, è ovviamente sentitissimo in provincia di Benevento, precisamente a Moiano. La sua ricorrenza qui cade l’otto settembre, proprio come accade a Marcianise. Quest’ultimo comune, comunque, non è l’unico di Terra di Lavoro che ospita un edificio di culto consacrato alla Vergine della Libera. A Carano, nei pressi di Sessa Aurunca, infatti, si trova un antico santuario, da secoli meta di pellegrinaggi.

La Madonna della Libera e il culto al Sud (e a Marcianise) ultima modifica: 2019-08-23T10:00:01+02:00 da Luigi Bove

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